Il portainnesto ha svariate possibilità di influenzare la crescita e la resistenza a fattori esterni della varietà innestata.
Questi possono essere sintetizzati in:
- Resistenza alla siccità o al ristagno idrico.
- Adattamento alle svariate tipologie di terreno.
- Resistenza alle malattie radicali o basali dell’albero.
- Dimensione finale della pianta adulta.
- Dormienza indotta sulla varietà innestata.
- Quantità e qualità dei frutti prodotti dall’albero innestato.
Per le piante di agrume resistenti al freddo è di particolare importanza che il portainnesto miri ad enfatizzare ancora di più la loro naturale resistenza alle gelate.
Il portainnesto ideale deve riuscire a far entrare la pianta in riposo vegetativo molto presto all’approssimarsi della stagione fredda, non farla germogliare in un inverno particolarmente mite e ritardarne la ripresa vegetativa in primavera per proteggerla dalle gelate tardive.
Inoltre il portainnesto deve avere una resistenza al freddo maggiore della varietà sovrainnestata.
Produttori commerciali di agrumi utilizzano portainnesti che congelano a pochi gradi sotto zero e che portano alla morte di tutta la pianta anche se la varietà venduta sarebbe resistente al gelo.
Tra le molte varietà di portainnesto disponibili, le seguenti quattro riescono a soddisfare egregiamente le richieste sulla resistenza al freddo, dormienza indotta nonché alla resistenza alle malattie e all’alta qualità dei frutti prodotti:
Poncirus trifoliata
Portainnesto adatto a terreni argillosi, pesanti, anche con ristagno idrico con ph dall’acido al neutro.
Non adatto a terreni calcarei.
Il Poncirus trifoliata ha di per sé la più alta resistenza al freddo tra gli agrumi. Riesce a resistere fino a -25°C ed è uno dei pochi agrumi a foglia caduca.
Entra in riposo vegetativo se le temperature notturne scendono al di sotto dei 10°C e quelle diurne al contempo non salgono al di sopra dei 21°C.
Quando questo succede la varietà innestata sul Poncirus viene tenuta da questo in dormienza forzata.
Questo è di particolare importanza per tutte le varietà che hanno una discreta o buona resistenza al gelo ma una bassa dormienza.
Varietà innestate sul Poncirus danno piante di dimensioni leggermente più contenute, con una alta produttività per pianta e frutti di medie dimensioni con qualità eccellente. Il periodo di maturazione risulta un po’ ritardato e i livelli di acidità leggermente più alti comparati a quelli della stessa varietà non innestata.
La pianta resiste bene ai ristagni idrici, ha radici superficiali di ristretta estensione e per questo non è la varietà più adatta a zone aride dove i frutti diventano più asciutti e piccoli se l’irrigazione è insufficiente.
È adatto ai terreni pesanti, fertili, anche mal drenati e argillosi e non tollera terreni calcarei.
È resistente al marciume radicale, alla gommosi del colletto e ai nematodi degli agrumi.
Risulta incompatibile con svariate varietà di limone (è compatibile con il Limone Meyer). A parte questo è un portainnesto con ampio spettro di compatibilità.
Poncirus trifoliata ‘Flying Dragon’
Portainnesto nanizzante adatto a terreni argillosi, pesanti, anche con ristagno idrico con ph dall’acido al neutro.
Non adatto a terreni calcarei.
Il Poncirus ‘Flying Dragon’ ha caratteristiche analoghe a quelle descritte qua sopra per il Poncirus trifoliata con l’eccezione della caratteristica peculiare di questa varietà di avere una crescita cespugliosa e di conferire alla varietà innestata una crescita alquanto ridotta.
Di fatti questo è l’unico portainnesto veramente nanizzante per gli agrumi.
La dimensione della pianta adulta su questo portainnesto risulta essere circa 1/3 della dimensione normale.
Al contempo varietà innestate su questo portainnesto hanno un’altissima produttività per superficie e vengono talvolta utilizzate per piantagioni ad alta densità.
Citrumelo ‘Swingle’ 4475
Portainnesto adatto a terreni sabbiosi e profondi con ph dall’acido al neutro. Mediamente resistente alla siccità.
Poco tollerante a terreni calcarei.
Il Citrumelo ‘Swingle’ è un incrocio tra il Poncirus trifoliata e un Pompelmo e ha ereditato dai due genitori differenti caratteristiche.
Resiste fino a ca. -15°C, ha foglia sempreverde e un’ottima dormienza invernale (comparabile a quella del Poncirus) che riesce a trasmettere con successo alla varietà innestata.
Varietà innestate sullo Swingle danno piante vigorose, medio grandi. La produttività per pianta e per superficie è molto alta con frutti di alta qualità, dimensione medio-grande e maturazione un po’ ritardata.
Ha radici abbastanza estese che gli conferiscono una media resistenza alla siccità. Non sopporta bene i ristagni idrici.
Si adatta bene a vari tipi di terreno, anche sabbiosi e profondi. Non tollera bene i terreni calcarei e terreni con contenuto di argilla superiore al 30%.
È abbastanza resistente al marciume radicale e alla gommosi del colletto ed è resistente ai nematodi degli agrumi.
È un portainnesto molto usato grazie al suo ampio spettro di resistenza alle malattie, produttività e ottima performance con svariate varietà di agrumi.
Presenta comunque sporadiche incompatibilità con varietà di arancio (Pera e Seleta), con alcuni mandarini e alcuni limoni (compreso il Meyer lemon).
Bitters / C22
Portainnesto adatto a terreni calcarei
E’ un portainnesto da prendere in considerazione per l’impianto in terreni calcarei con ph sopra il 7,5.
Per terreni non calcarei consigliamo di scegliere tra gli altri tre portainnesti qui elencati dato che sono stati utilizzati e testati sul lungo periodo e sono risultati i migliori per resistenza al freddo e dormienza indotta.
Il C22 è un nuovo portainnesto sviluppato a Riverside, California nato dall’incrocio tra il mandarino Sunki e il Poncirus trifoliata.
E’ uno dei pochi portainnesti che soddisfa le richieste di resistenza al freddo, resistenza alle malattie, alta qualità dei frutti e che sia al contempo tollerante ai terreni calcarei.
Varietà innestate sul C22 danno piante di dimensioni medio-piccole. E’ considerato un portainnesto semi-nanizzante.
Piante innestate su questo portainnesto hanno dimostrato una buona resistenza alle gelate.
La produttività per pianta e per superficie è alta con frutti di alta qualità.
Portainnesti sconsigliati
Portainnesti sonsigliati per le varietà resistenti al freddo sono invece i seguenti:
- Alemow (Citrus macrophylla)
- Limone volkameriano (Citrus volkameriana)
- Limone rugoso (Citrus Jambhiri)
- Citrange Troyer e Carrizo
- Forner Alcaide 5 – Fa5
Sono varietà non capaci di mantenere le piante in completo e forzato riposo vegetativo durante tutto l’inverno.
La prime tre (Citrus macrophylla, Citrus volkameriana e Limone rugoso) rimangono in una quasi costante attività vegetativa durante la stagione fredda e con loro anche la varietà innestatevi sopra.
Essendo costantemente “in succo” le piante che ne risultano congelano con temperature di pochi gradi sotto zero.
I porteinnesti Citrange Troyer, Carrizo e Forner Alcaide 5 pur avendo una discreta resistenza al freddo tendono a subire molti più danni da gelate rispetto al Poncirus e al Citrumelo Swingle.
Probabilmente questo è dovuto al fatto che non riescono a rimanere stabilmente in riposo vegetativo durante l’inverno e soprattutto nelle fasi di transito autunno-inverno e inverno-primavera.
Ricercatori dell’IVIA hanno constatato che i danni da gelo su piante innestate su Carrizo e su Fa5 erano circa il doppio rispetto a quelle innestate sul Citrumelo Swingle.
Inoltre sono da evitare come portainnesto tutte quelle varietà che hanno una resistenza al freddo minore della varietà innestatavi sopra. Ad esempio un ‘Thomasville’ innestato sull’arancio dolce può sopravvivere soltanto fino a -7°C, temperatura sotto la quale il portainnesto congela facendo morire tutto l’albero, e non fino ai -12°C tipici del ‘Thomasville’.